Perchè tutti dovremmo passare a energie rinnovabili

Situazione attuale

Stiamo vivendo in un periodo in cui il costo energetico è salito più del 50% e la situazione probabilmente non è destinata a migliorare.
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sta portando a scenari che fino ad oggi sembravano impensabili e per questo motivo l'Europa potrebbe entrare in un periodo di grande crisi energetica. Gran parte della produzione energetica italiana deriva dal gas metano naturale, e circa il 45% viene importato dalla Russia, che con gli attuali squilibri potrebbe venire a mancare avendo una chiusura del gasdotto che collega la Russia con il resto dell'Europa.
Il gas non è solo necessario al riscaldamento delle abitazioni o alla cottura degli alimenti, ma anche ad alimentare le grandi centrali elettriche presenti in Italia. L'Italia sta pensando ad alternative valide che possano soddisfare il fabbisogno nazionale, diminuendo la dipendenza energetica dalla Russia.
Un' alternativa è quella di utilizzare il gas naturale liquefatto (gnl) che viene trattato e trasportato più facilmente, ad esempio dagli Stati Uniti via nave e non essendo in forma gassosa non necessita della costruzione di gasdotti. Il gnl però va ritrasformato in forma gassosa per essere utilizzato, ma l'italia ha pochi impianti per la rigassificazione e il processo di implementazione è molto lento. Un'altra alternativa sarebbe riattivare le centrali a carbone ormai spente sul nostro territorio, ma significherebbe fare un grosso passo indietro sul piano ecologico ambientale, andrebbero attivate solo nell'immediato per essere spente entro il 2025.

L'alternativa migliore ma lontana

La miglior alternativa, ecologicamente ottima ma a lungo termine, sarebbe quella delle fonti di energia rinnovabile. La Germania ad esempio per risolvere la dipendenza dal gas russo sta accelerando sullo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e prevede di avere il 100% della produzione da queste ultime entro il 2035, staccandosi dal nucleare quest'anno e dal carbone entro il 2030. Attualmente solo l'Islanda e la Norvegia, generano il 100% della loro energia da fonti rinnovabili. Le tipologie adottabili di fonti di energia rinnovabili sono molteplici:

• L'energia eolica, l'energia del vento, cioè l'energia cinetica generatosi dall'aria in movimento. E' pulita, non produce emissioni di alcun tipo durante il funzionamento, richiede solo un'ampia superficie di terra.
• L'energia geotermica, si basa sullo sfruttamento del calore naturale del pianeta Terra, che possiede al suo interno. In particolare viene sfruttata l'energia termica rilasciata dal decadimento nucleare naturale degli elementi radioattivi, contenuti naturalmente all'interno della Terra, quali uranio, torio e potassio.
• L'energia idroelettrica, è l'energia ricavata da un alternatore accoppiato ad una turbina in una centrale idroelettrica, l'energia gravitazionale posseduta da una certa massa d'acqua contenuta in un lago ad una certa quota altimetrica, sfruttando un dislivello, o direttamente dell'energia cinetica posseduta da un corso d'acqua.
• L'energia solare, infine è l'energia ricavata dalla radiazione solare. Da questa energia derivano quasi tutte le altre fonti energetiche disponibili all'uomo quali i combustibili fossili, l'energia idroelettrica, l'energia eolica, l'energia del moto ondoso, l'energia da biomassa con le sole eccezioni dell'energia nucleare, dell'energia geotermica e dell'energia delle maree. L'energia solare può essere utilizzata per generare elettricità (fotovoltaico) o per generare calore (solare termico).

Le fonti di energia rinnovabili sono il futuro migliore per noi e per il nostro pianeta. Però si dovrebbe arrivare ad un buon livello di efficienza energetica domestica e industriale. Noi stessi, nel nostro piccolo, ci dovremmo mobilitare all'uso di fonti di energia rinnovabile nelle nostre abitazioni, installando pannelli fotovoltaici o utilizzando dispositivi che sfruttano energie rinnovabili.
Ecco alcuni prodotti, ecosostenibili e ad energia rinnovabile: